Franco Gallina ed il suo impegno per l’Associazione Piccolo Principe
giovedì, 20 Febbraio 2025

Serata dedicata alla conoscenza di Franco Gallina,57 anni, cittadino di Valenza, che ha dedicato la sua vita alla sua passione più autentica, la corsa diventando un ultramaratoneta. Attraverso lo sport e le iniziative di raccolta fondi collegate sostiene l’Associazione Piccolo Principe. Tra le sfide quotidiane che le famiglie con bambini con bisogni speciali si trovano ad affrontare, l’Associazione Piccolo Principe è stata fondata dall’esigenza di fornire supporto concreto a tutti i bambini con diagnosi di spettro autistico, questa iniziativa mira a creare un ambiente inclusivo e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione neurologica di questi giovani. Sotto la guida di Giovanna Rizzo, madre di Francesco, un bambino autistico di dieci anni, l’Associazione si dedica a promuovere interventi di riabilitazione, socializzazione e inclusione, con l’obiettivo di migliorare la vita di questi piccoli eroi.

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Il fulcro dell’Associazione è il sostegno concreto a terapie e interventi necessari, realizzati attraverso donazioni e raccolte fondi. L’obiettivo è garantire che ogni bambino abbia accesso alle risorse di cui ha bisogno per il proprio sviluppo. Allo stesso tempo, l’Associazione si propone di creare un ambiente idoneo per laboratori e attività, offrendo un luogo sicuro e inclusivo dove i bambini possono crescere e imparare. Tutto questo è offerto alle famiglie gratuitamente e su base volontaria, cioè tutto funziona grazie al volontariato ed, inoltre, l’associazione trae sostentamento dal contributo economico volontario di tutti coloro che vogliono aiutarla a crescere e a continuare il prezioso lavoro iniziato.

L’Associazione ha sede a Valenza, in Via Noce, dove dal mese di ottobre 2024 è concretamente operativa tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì; dalla sua inaugurazione al 31 dicembre 24 l’associazione ha donato 139 ore di terapia, vedendo crescere sempre più il numero di bambini e ragazzi che si avvalgono del suo operato. A fine gennaio sono 21 le persone prese in carico, ed altre richieste continuano ad arrivare dai territori della provincia

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