Serata con partecipazione particolarmente numerosa da parte dei Soci Rotary Club Valenza quella svoltasi martedì 14, dedicata alla tradizionale visita annuale al Club del Governatore del Distretto 2032 Remo Gattiglia. Erano presenti anche due past Governor e nostri soci, Fabio Rossello e Silvia Scarrone. Il Governatore Gattiglia si è intrattenuto a lungo con i Soci e con il Consiglio Direttivo dimostrando particolare interesse per le iniziative e richieste di delucidazione circa i progetti futuri del Club, dimostrando sensibilità e doti umane di disponibilità non comuni.
Al termine del momento conviviale della cena, vissuto in un clima di amicizia e serenità, il Governatore ha preso la parola per illustrare gli intenti e i progetti che caratterizzeranno il suo mandato annuale ricordando che l’appartenenza al Rotary Club si dimostra soprattutto con la condivisione, la compartecipazione e l’ascolto del prossimo per essere in grado di mettere a punto strategie di intervento volte a prestare un aiuto concreto ai bisogni della società civile. Solo con l’ascolto delle esigenze del nostro prossimo si possono annullare le distanze e comprendere bisogni che possano essere soddisfatti per migliorare la qualità di vita. Passando poi a illustrare il progetto “Piccoli amici”, racconta della necessità di sviluppare progetti concreti in favore di bambini e ragazzi che si trovano ad affrontare all’improvviso il tema della malattia e delle disabilità, fornendo ulteriore supporto a genitori e parenti che devono reinterpretare la propria vita e progetti in funzione dell’assistenza prestata ai loro cari. Molto spesso non ci sono risposte istituzionali a tali esigenze o perlomeno anche a causa della situazione congiunturale economica particolarmente negativa risultano insufficienti. A tal proposito viene ricordato l’attuale coinvolgimento del Club Rotaract che dimostra un notevole impegno in tal senso con l’entusiasmo dei suoi giovani Soci ed il Governatore Gattiglia ringrazia per l’impegno profuso Gianluigi Lunati, Rappresentante Distrettuale Rotaract, presente al tavolo presidenziale. Nel suo discorso il governatore ci invita a pensare un nostro problema, chiedendoci se possiamo cambiare il clima del momento, l’economia del momento, l’ambiente lavorativo o qualche famigliare. La risposta, purtroppo, è spesso negativa, in quanto spesso possiamo agire solo e sempre su noi stessi. Il Governatore ci invita a essere orgogliosi di essere Rotariani, ricordando la presenza di migliaia di bambini che hanno potuto camminare e riprendere la loro vita grazie alla campagna End Polio Now. Il discorso del governatore è davvero coinvolgente ed emozionante e ci riporta alla vera essenza del Rotary, e se solo una piccola parte di ciò che è stato detto questa sera diverrà ispirazione per l’agire dell’indomani sarà un prezioso spunto da cui iniziare un percorso nuovo ed entusiasmante. Al termine i Soci dimostrano il loro apprezzamento per il discorso con un lungo e vibrante applauso. Gianluigi Lunati racconta del grande rapporto di amicizia e di stima che lega i due Club e, a questo proposito, il Governatore sottolinea che il Rotary non è avere ma dare. Tempi Rotariani rispettati con soddisfazione di tutti i presenti.

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