Stabilimento Solvay: innovazione , crescita e sostenibilità.
martedì, 17 Ottobre 2023

Conviviale InterClub Con Rotary Club Alessandria, Soroptimist Alessandria dedicata al territorio ed a temi ambientali quella tenutasi lunedì 16 ottobre presso lo stabilimento Solvay. Quella dello stabilimento di Spinetta Marengo è una storia lunga più di un secolo che vede nascere il sito produttivo inizialmente come semplice capannone all’interno del quale si elaboravano prodotti chimici in ambito di trasformazione di sostanze minerali metalliche, per poi trasformarsi in stabilimento industriale ai primi del ‘900.
Da allora la crescita e l’espansione del sito è stata costante e Spinetta Marengo è diventato nel tempo un polo strategico per i grandi protagonisti della chimica industriale italiana ed internazionale. Oggi si conferma stabilimento d’eccellenza e all’avanguardia per la produzione di polimeri speciali avendo trasformato il cuore dell’attività in una eccellenza tutta italiana nel campo della chimica inorganica ed organica specializzata in polimeri fluorurati per usi speciali.
Grazie alla forte sinergia tra ricerca e applicazione, Solvay è leader nello sviluppo di materiali innovativi riconosciuti per la capacità di essere durevoli e resistenti se sottoposti a sforzi meccanici, termici, corrosivi anche di forte intensità. Prodotti che sono in grado di rispondere alle crescenti necessità di energia alternativa, acqua pulita, qualità della vita, nel pieno rispetto di sostenibilità e sicurezza sul lavoro.
La combinazione di elevati standard e grande versatilità permette ai prodotti Solvay di essere fondamentali nella progettazione dell’industria dell’auto, delle batterie, dell’elettronica di consumo, dell’aerospaziale, della sanità, dell’edilizia e molti altri settori di applicazione. Un tempo Ausimont,  dal 2002 Solvay conta oggi circa mille dipendenti con l’indotto delle società di cooperazione, per la maggior parte residenti in Alessandria e con un profilo di studi di alto livello pensando che il 20% è rappresentato da laureati con specializzazione nell’industria chimica. Circa l’80% della produzione è destinata all’estero in quanto produzione destinata all’industria ad alta tecnologia quali quella aeronautica ed aerospaziale ad alto grado di tecnologia. La storia dei grandi impianti industriali annessi a centri urbani spesso ha mostrato criticità soprattutto per i risvolti ambientali ed occupazionali per tale motivo sono stati investiti in totale in vent’anni circa 600 milioni di euro per il sito produttivo di cui 200 in progetti di sostenibilità ambientale e per la bonifica dell’ambiente, del terreno e delle acque
L’azienda è costantemente impegnata da anni nell’organizzazione di diversi momenti di incontro con cittadini, istituzioni e autorità locali per farsi conoscere più da vicino e costruire percorsi di crescita comune con l’obiettivo di una sempre maggiore integrazione dello stabilimento nel tessuto sociale ed economico dell’area alessandrina.
Accanto a investimenti in innovazione, sviluppo e ricerca che sono per Solvay il modo di “fare chimica oggi”, altrettanto importanti sono gli interventi introdotti per “rimediare” alle conseguenze di un passato non rispettoso dell’ambiente e della comunità.
Di grande rilievo risulta, infatti lo sforzo compiuto per la sostenibilità sostenuto con l’inaugurazione di un impianto di notevoli dimensioni e alta tecnologia di depurazione acque con sistemi ad osmosi inversa e filtrazione a carboni attivi
Due importanti passaggi con gli Enti – il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) nel 2010 e l’approvazione da parte del Comune di Alessandria del progetto di Messa in Sicurezza Operativa e primi interventi di Bonifica nel 2012 – hanno fornito la cornice entro la quale operare seriamente insieme alle Istituzioni e agli organi di controllo.

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